Segnalazione di condotte illecite – Whistleblowing
La segnalazione di condotte illecite o whistleblowing è un processo tramite il quale un individuo (il whistleblower) denuncia al responsabile per la prevenzione della corruzione (RPCT) violazioni di disposizioni normative che riguardano comportamenti, atti o omissioni dannosi per l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione, scoperti nel contesto lavorativo. Al RPCT Comunale possono essere segnalate solo le violazioni afferenti all’amministrazione del comune di Aulla.
Cosa si può segnalare :
Il whistleblower può segnalare le seguenti circostanze:
– Violazioni già commesse
– Violazioni che potrebbero verificarsi in futuro
– Fondato sospetto che una violazione sia stata o sarà commessa
– Tentativi di occultare tali violazioni
Cosa non si può segnalare :
Il canale di segnalazione Whistleblowing non può essere utilizzato per questioni legate ad interessi personali del segnalante, come contestazioni o richieste relative al proprio rapporto di lavoro o impiego con l’amministrazione o con figure gerarchicamente superiori.
Chi può segnalare :
Possono utilizzare il canale Whistleblowing i dipendenti dell’amministrazione, lavoratori autonomi, collaboratori, liberi professionisti, consulenti, volontari e tirocinanti, anche se a titolo gratuito, che lavorano per l’amministrazione.
Le segnalazioni anonime vengono considerate solo se sufficientemente dettagliate e circostanziate.
Come fare una segnalazione interna al RPCT
Le modalità operative per inviare la segnalazione prevedono differenti canali di trasmissione:
- Utilizzo della piattaforma informatica
L’amministrazione Comunale ha adottato la piattaforma informatica prevista per adempiere agli obblighi normativi, che utilizza strumenti di crittografia per garantire la riservatezza dell’identità del segnalante e per il contenuto delle segnalazioni e della relativa documentazione.
Le caratteristiche di questa modalità di segnalazione sono le seguenti:
- la segnalazione viene fatta attraverso la compilazione di un questionario e può essere inviata in forma anonima. Se anonima, sarà presa in carico solo se adeguatamente circostanziata con descrizione del fatto, delle circostanze di tempo e di luogo in cui si è verificato, degli elementi idonei a identificare il soggetto a cui attribuire i fatti segnalati;
- la segnalazione viene ricevuta e gestita dal Responsabile per la Prevenzione della Corruzione (RPCT), fermo restando il dovere di confidenzialità nei confronti del segnalante;
- nel momento dell’invio della segnalazione, il segnalante riceve un codice numerico di 16 cifre che deve conservare per poter accedere nuovamente alla segnalazione, verificare la risposta del RPCT e dialogare rispondendo a richieste di chiarimenti o approfondimenti;
- la segnalazione può essere fatta da qualsiasi dispositivo digitale (pc, tablet, smartphone) sia dall’interno dell’ente che dal suo esterno. La tutela dell’anonimato è garantita in ogni circostanza.
Accedi alla Piattaforma Whistleblowing – Segnalazioni
Allegati :
Pagina aggiornata il 19/05/2025