la Storia

Nel Medioevo la città di Aulla crebbe notevolmente in relazione all’antica Via Francigena che attraversava l’intera Lunigiana e transitava per Aula in direzione Passo della Cisa. Nell’itinerario di Sigerico, la città rappresentava la XXX tappa, ed era definita dall’Arcivescovo di Canterbury Aguilla. Importante via di comunicazione di origine romana era anche la Strada delle cento miglia che da Luni conduceva a Parma attraversando il territorio e dirigendosi al Malpasso, oggi Passo del Lagastrello.

Fu marchesato indipendente per i Centurione di Genova con Adamo (1543) che la acquistò dai Malaspina. Divenne così con la rocca della Brunella una piazzaforte sotto l’influenza genovese. Nel 1706, spodestati i Centurione, lo staterello venne ceduto ai Malaspina di Podenzana che nel 1710 l’annettono versando alla Camera dell’impero 30.000 fiorini e vi governano fino al 1797. La città di Aulla è stata duramente provata dal secondo conflitto mondiale e le è stata conferita la medaglia d’oro al valor civile.

Il 25 ottobre 2011 una violenta perturbazione ha colpito il levante ligure (bassa e media val di Vara, val di Magra e Cinque Terre) e la Lunigiana (provincia di Massa e Carrara) con esondazioni, danni, vittime e dispersi in diverse località del territorio ligure e toscano. Tra i comuni più colpiti c’è anche Aulla e frazioni dove le precipitazioni intense hanno provocato lo straripamento del fiume Magra che invadendo con le sue acque per gran parte la città, ha causato la morte di 2 persone (vittime ufficializzate dalla prefettura di Massa e Carrara) e molteplici danni alle abitazioni, alle attività commerciali, ai collegamenti stradali e agli impianti elettrici, idrici e gas. E’ andata distrutta la biblioteca comunale con quasi tutto il suo patrimonio e la scuola elementare.

(fonte: Wikipedia.org)