Pallerone

Pallerone è un borgo medievale di pianura, posto sulla sinistra del torrente Aulella. Feudo dei Malaspina di Olivola, nel 1619 Pallerone fu venduto dal Marchese Francesco Alderano al Granduca Cosimo II, il quale poco dopo lo diede al Marchese Lazzaro Malaspina.
Il paese conserva la porta quattrocentesca che porta nel Verdentro, la parte più antica di forma circolare. Verso il fiume, l’allineamento delle case rimanda all’opera di un marchese Malaspina che collocò le stalle lontano dalle abitazioni, migliorando le condizioni igieniche del borgo.
Dell’antico castello rimane la torre, dove è allestito uno dei più antichi presepi meccanici d’Italia, del 1935, capolavoro di arte popolare, basato su un elaborato sistema elettromeccanico e idraulico. Anche la cappella Malaspina si è salvata, oggi chiesa parrocchiale dedicata a Sant’Antonio, ma in origine intitolata a San Tommaso di Canterbury, decorata con stucchi e tele del XVIII secolo e una porta settecentesca. Venne restaurata nel 1704 in forme barocche. Ultimamente restaurato anche parte del Castello da parte dei proprietari, oggi villa magnificamente affrescata.