19 Febbraio 2023

Il circolo Arci Agogo e il Comune di Aulla organizzano la rassegna “Carte di viaggio – Tre libri per attraversare il mondo

Dopo il clamoroso successo di sabato 11 febbraio, con la sala consiliare affollatissima per la presentazione del libro “Ufo 78” del collettivo di scrittori Wu Ming, il circolo Arci Agogo, insieme al Comune di Aulla, dà appuntamento a sabato 25 febbraio per il primo incontro della rassegna “Carte di viaggio – Tre libri per attraversare il mondo”, che avrà luogo, dalle ore 16,30, nella suggestiva Sale delle Muse presso Palazzo Centurione.

Ha un grande merito il circolo Arci Agogo: quello di avere contribuito a rivitalizzare Aulla, dal punto di vista sociale, dopo la mazzata dell’alluvione del 25 ottobre 2011, che soffocò nel fango anche gli spazi di aggregazione; da allora, infatti, il circolo Arci Agogo ospita progetti di accoglienza, corsi di lingue e una scuola di musica nei locali della ex stazione ferroviaria in piazza Roma.

Il tutto con l’intento di fare aggregazione e cultura, come è accaduto sabato 11 febbraio con la presentazione del libro “Ufo 78”, quando centinaia di persone hanno riempito la sala consiliare e nell’aria si respirava una grande voglia di ritrovarsi.

E con lo stesso intento è stata organizzata la rassegna “Carte di viaggio – Tre libri per attraversare il mondo”, che nasce dall’incontro tra il percorso che il circolo Arci Agogo ha sviluppato negli anni a partire dal gruppo di lettura mensile e la sensibilità dell’Amministrazione comunale, sempre più attenta alla promozione del territorio anche attraverso la lettura.

La rassegna, fortemente sostenuta dal sindaco Roberto Valettini e dalla delegata comunale alla cultura, Maria Grazia Tortoriello, si articola in tre appuntamenti e vuole essere un’occasione di socializzazione e condivisione, oltre che di crescita culturale.

La manifestazione ruota attorno al tema del viaggio, inteso come avventura, esplorazione e necessità, viaggio come conoscenza di paesi, persone e culture diverse.

Attraverso la presentazione di tre libri, “Carte di viaggio” toccherà nuove sponde, racconterà dell’incontro con l’altro, dello spaesamento che questo genera, dello stupore ed anche della spinta verso la libertà.

Il ciclo di incontri, gratuiti, avrà inizio, come accennato, sabato 25 febbraio, alle ore 16,30, nella suggestiva Sale delle Muse presso Palazzo Centurione: il primo libro che sarà presentato è “Chiamatemi Marconi – Storie di mare” (casa editrice ETS) di Athos Bigongiali e Oreste Verrini.
I due autori raccontano le vicende vissute da un marinaio di nome Renzo, chiamato il Marconi, partito dai monti della Garfagnana e impegnato in incredibili avventure in un’epoca, quella tra gli anni ’60 e gli anni ’90, così lontana dal nostro odierno sentire, da definirla quasi «mitica».

Singapore, Patagonia, India, Canada, Amazzonia e Mar dei Caraibi diventano lo sfondo di inseguimenti, imboscate, tempeste e naufragi.

Non mancheranno le storie di fantasmi, le apparizioni di fate morgane e di invisibili indios, e le risse tutti contro tutti.

Per quanto surreali possano sembrare, per quanto ingigantite dal passaparola e dalla voglia di stupire, sono tutte storie vere perché, come dice il protagonista, alla fine del libro, «i marinai non raccontano mai bugie».

La rassegna proseguirà sabato 18 marzo, sempre alle ore 16,30 nella Sala delle Muse, con la presentazione del libro “La nave dei folli – Un diario di bordo” (casa editrice Marcianum Press) di Marco Steiner: si tratta del resoconto del viaggio, apparentemente impossibile, di Indio, un marinaio di origini sudamericane internato nel manicomio di San Servolo, un’isola della laguna di Venezia.

In una notte illuminata da una strana doppia luna, ad un piccolo gruppo di internati viene offerta un’insperata opportunità di fuga: un oscuro veliero accosta silenziosamente all’isola senza nessuno a bordo.

È così che gli increduli protagonisti si imbarcano ed iniziano un vagabondaggio memorabile ed imprevedibile, ricco di sorprese, pericoli, incontri e superamenti fra onde straordinarie e velieri carichi di visioni alla ricerca della libertà, qualsiasi libertà, anche quella di perdersi e naufragare nel ricercare nuove vie prima impensabili.

“Carte di viaggio” si concluderà giovedì 20 aprile alle ore 21, ancora nella Sala delle Muse, con la presentazione del libro “La doppia presenza” (casa editrice Arkadia) di Marco Rovelli.

E’ la storia di Sara, una diciottenne nata e cresciuta a Rozzano, nell’hinterland milanese.

I suoi genitori sono venuti dal Bangladesh, ma di quel luogo lei sa ben poco.

Eppure non è totalmente italiana: gli altri non l’hanno mai fatta sentire tale e adesso sta prendendo coscienza piena di questa sua doppia natura.

Una doppia assenza o, forse, una doppia presenza.

Quella di Sara è un’identità multipla e complessa, con cui deve avere a che fare, come tanti suoi coetanei chiamati impropriamente “G2”, seconda generazione di immigrati; dove, invece, loro non sono immigrati, ma nati in Italia, dunque italiani.

Sara ha un rapporto molto stretto e conflittuale con suo padre Arun, che, da quando è arrivato in Italia dopo un viaggio faticoso, ha sempre lavorato duramente.

Ma lei di questa durezza nulla sa: non del suo lavoro, non del suo viaggio, e nemmeno della sanguinosissima guerra civile in Bangladesh nel 1971.

La sua vita ruota intorno all’amore contrastato per Lorenzo e alla passione per il teatro.

E sarà proprio a partire da questo che comincerà lentamente a fare i conti con la sua cultura, con tutto il rimosso che pure sta dentro di lei e, insieme, con la sua natura di donna.